Il nostro M. decide che è ora di sverginare le orecchie dei compagni, individua la prima vittima e ... ZAC! infila la penna dal tappo morsicato nell'orecchio di G., in quel momento intento a trovare nomi simpatici per la sua squadra (rigorosamente a doppio senso sessuale). G. salta dalla sedia, noi ridiamo, lui diventa paonazzo e per vendetta comincia a fare il solletico all'amico pervertito che, soffrendolo, comincia a contorcersi come solo lui sa fare: braccia attaccate al corpo, gambe immobili, e via alle convulsioni.
Perdiamo venti minuti, ma ne vale la pena: D. comincia a rincorrere il socio A. attorno al tavolo, reo di aver comprato Brienza contro la sua volontà. Era tutto preparato, ovviamente, nessuno comprerebbe Brienza senza un buon motivo, e noi eravamo complici: abbiamo partecipato all'asta solo per far salire il prezzo e per far infuriare D. ancora di più!!
Momento di pausa: ci riuniamo tutti nella stanza da letto perchè su msn troviamo un quiz d'alto profilo che ci interessa: "Sapreste indovinare il nome della showgirl dal suo lato b??". Certo che sapremmo!! E infatti non ne sbagliamo una. Se solo ci fossero stati soldi in palio....
Mi raccontano una scena divertente: protagonista, il nostro bucolico ospite, intento a masturbarsi in bagno, seduto sulla tazza. Fin qui tutto (quasi ) normale: il punto è che non si stava masturbando con un giornaletto erotico o con un pornazzo su internet. Aveva in mano la lista dei calciatori acquistati fino a quel momento. Ora, io dico, va bene essere contenti degli acquisti, ma così si esagera... Avrei pagato per vederla dal vivo, 'sta scena!!!
Si mangia, si fuma (tanto), ci si spoglia perchè fa caldo. C'è chi emana peti, chi rutti, chi entrambi; quelli al passo coi tempi usano l'ipad, i retrò si accontentano di semplici foglietti. Si litiga, si urla, si scherza, si ride.
Alla fine di questa maratona di 6 ore, tutte le rose vengono definite, e come ogni anno c'è chi è scontento e chi è abbastanza soddisfatto (nessuno lo è mai completamente).
Ormai manca davvero poco all'inizio del fantacalcio, un gioco che ti riempie le domeniche e non solo, che ti fa bestemmiare ed esultare davanti a partite di cui altrimenti non ti importerebbe nulla. E poco importa se alla fine dell'anno non si vince niente, perché alla fine quel che conta è divertirsi.
Buon fortuna a tutti.